[Guide Brevi] Il vino dell’Austria

[Guide Brevi] Il vino dell’Austria

da | Lug 29, 2017 | Guide brevi | 0 commenti

Pochi giorni fa abbiamo parlato dell’Austria, sulla scia dell’entusiasmo che ho riscontrato per il vino austriaco durante la recente manifestazione Ein Prosit Grado 2017 e contemporaneamente della confusione che ho scoperto a riguardo.

Ci serviva per arrivare pronti alla parte più interessante: il vino dell’Austria.
Ecco la guida breve per fare chiarezza e iniziare a scoprire, in un minuto, l’Austria come territorio vinicolo.

5 domande che non dovrete più farvi sul vino dell’Austria

 

Zone-vino-Austria-Enoteca-Adriatica-Trieste

L’Austria fa vino? Da quando?

Evidentemente sì, dall’VIII secolo avanti Cristo, circa.
In altre parole, il vino è prodotto in Austria più o meno da quando esiste Roma.

Di che qualità è il vino fatto in Austria?

Come dappertutto, ci sono esempi per ogni grado della scala che va da “arrestate il vignaiolo” a “voglio morire bevendo questo”, ma la qualità è mediamente buona.
La buona notizia è che anche in Austria c’è un sistema per identificare il vino di qualità, e il contrassegno scelto è molto semplice: è quello con la bandiera sul tappo.

Dove viene fatto, precisamente, il vino in Austria?

In Austria di identificano 4 “regioni vinicole”, contenenti in tutto 16 “zone vinicole”.
A parte appezzamenti di dimensioni trascurabili, tutti i vigneti dell’Austria sono a ridosso del confine orientale (la porzione più evidente nella nostra cartina).

Quali vitigni sono diffusi in Austria?

Il vessillo della viticoltura austriaca è il Grüner Veltliner, il vitigno più coltivato e più importante.
Si coltivano anche Riesling Renano, Sauvignon Blanc, Chardonnay, Pinot Bianco, Zweigelt, Franconia, Pinot Nero, Merlot e Cabernet Sauvignon.

Perché il vino austriaco ha il tappo a vite?

Per il mercato italiano è ancora una scelta penalizzante (chiedete a un sommelier, a chi vende vino o lavora in enoteca!), perché qui sono ancora molti i consumatori poco informati che lo associano solo ai vini italiani di bassa qualità, ma il tappo a vite funziona benissimo, garantisce tenuta perfetta e scongiura l’insorgenza di difetti, tant’è che è una chiusura comune a molti vini esteri – non solo austriaci – di qualità.
È adatto a vini che devono conservarsi freschi, come sono molti vini austriaci.

Per sapere un po’ di più sul vino austriaco…

L’Austria ha un efficientissimo wine marketing board, che promuove il vino austriaco nel mondo anche fornendo materiale informativo molto esaustivo, disponibile su oesterreichwein.at.

… ma per approfondire l’argomento in appena altri cinque minuti al massimo, c’è la guida sintetica di Enoteca Adriatica: uno strumento agile, pensato per avere sempre a portata di mano, in italiano, le informazioni-chiave sul vino austriaco, e per fornire risposte semplici e complete (e interessanti!) a queste domande.

È un vantaggio riservato agli iscritti alla newsletter di Enoteca Adriatica, infatti gli abbonati la stanno già ricevendo gratuitamente.
È ancora possibile iscriversi alla newsletter e ricevere la guida sintetica gratuitamente.

Click here to subscribe

IMPORTANTE:
La newsletter di Enoteca Adriatica contiene solo promozioni riservate agli iscritti (no aggiornamenti dal blog o pubblicità) e sporadici bonus eccezionali come questa guida. Arriva raramente: è normale non riceverla per diversi giorni!

0 commenti