da Alessio Rozzi | Dic 9, 2020 | Senza categoria
Ecco la ricevuta della donazione che Enoteca Adriatica ha fatto al GOAP di Trieste, la onlus che gestisce il centro antiviolenza locale.

Come attività afferente a un settore particolarmente colpito dalla crisi, siamo forse più sensibili che in passato ai bisogni della società, per questo abbiamo colto l’invito di un’altra attività di Trieste – Patchworkvictim di via Valdirivo – a sostenere il GOAP ora che ce n’è più bisogno.
Patchworkvictim è un progetto di una cooperativa sociale di Trieste, che ha preso la forma di un laboratorio di cucito e negozio di tessuti; in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Patchworkvictim ha lanciato un’iniziativa benefica in favore del centro antiviolenza cittadino, rammentandoci quanto sia importante non perdere di vista le necessità, anche in un’emergenza che ci tocca da vicino.
Enoteca Adriatica ha scelto, allora, di donare al GOAP di Trieste il 5% del fatturato del mese di novembre.
da Alessio Rozzi | Dic 8, 2020 | Senza categoria
Con un po’ ritardo (non che ci volesse molto a fare il conto) pubblichiamo il fatturato del mese di novembre, sul quale calcoliamo il 5% per la donazione al GOAP di Trieste.

Purtroppo il sopraggiungere di un’emergenza non cancella le altre, e, in alcuni casi, come quello della violenza verso le donne, le esacerba.
Nel mese di novembre, Enoteca Adriatica ha voluto confermare il proprio sostegno al Centro Antiviolenza di Trieste, donando il 5% del fatturato.
La raccolta fondi è aperta e i proventi vengono ricevuti e gestiti direttamente dalla ONLUS, che si occupa, anche questo difficile periodo, di dare assistenza e rifugio alle donne vittime di violenza.
A questa pagina le informazioni per donare.
da Alessio Rozzi | Giu 6, 2020 | Senza categoria
Anche nel mese di maggio Enoteca Adriatica ha accantonato il 5% del proprio fatturato per contribuire alla donazione – promossa da Andrea Odoni e già approvata dalla Direzione Sanitaria – per il reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Trieste.
Ecco lo screenshot che dimostra la donazione:

Ed ecco le schermate del gestionale (tagliate per ovvie ragioni di privacy) che dimostrano il fatturato del mese e la correttezza del calcolo:



Nei mesi di aprile, maggio e giugno, Enoteca Adriatica ha donato all’ospedale di Trieste un totale di € 655,00
L’elenco completo delle donazioni è disponibile sulla pagina delle raccolta fondi, dove è ancora possibile donare direttamente.
da Alessio Rozzi | Mag 2, 2020 | Eventi

Un’enoteca online non è mai veramente astratta, così come un’azienda – specie se piccola – non è mai veramente avulsa dalle persone che la formano.
Enoteca Adriatica è un’enoteca online che distribuisce vino in tutta Italia e ha sede a Trieste, così, in questo periodo di necessità, ha eletto l’ospedale di Cattinara quale destinatario delle proprie donazioni, attraverso una raccolta indetta da una persona di fiducia e, soprattutto, già approvata dallo stesso ente ospedaliero.
Lo scorso mese Enoteca Adriatica aveva donato al reparto di terapia intensiva di Trieste il 5% del fatturato maturato a partire dal 16 marzo: in leggero ritardo, in effetti, rispetto allo scoppio dell’emergenza sanitaria, avendo destinato al centro antiviolenza la donazione di parte del fatturato della settimana precedente (cadeva, infatti, in quel periodo la giornata della donna).
La donazione del mese di aprile, dunque, è più cospicua, perché l’importo è stato accantonato per tutti e trenta i giorni.
Ecco il dettaglio del fatturato di aprile (per ovvie ragioni di privacy, sono state rimosse le intestazioni delle fatture):

Facendo i conti, i più attenti noteranno che l’importo donato risulta ben superiore al 5% del fatturato.

Sebbene, infatti, tale importo andrà poi corrisposto allo Stato, Enoteca Adriatica ha calcolato la donazione sugli importi comprensivi di IVA; con questo criterio, il 5% del fatturato, dunque, è un po’ più del 5% dell’incasso (senza contare spese a altre tasse), ma considerando la causa e la necessità, Enoteca Adriatica ha preferito calcolare il valore degli ordini, così che ciascun cliente sappia facilmente di quanto contribuisce il suo acquisto e così da contribuire di più alla causa.
La raccolta fondi è ancora attiva ed è sempre possibile donare direttamente da questa pagina.
Enoteca Adriatica destinerà all’ospedale di Trieste anche il 5% del fatturato di maggio.
Come in precedenza, concorrono al calcolo dell’importo donato tutti gli ordini, siano essi effettuati per telefono, e-mail o sullo shop online, senza limiti di importo o tipologia di prodotto, sia di singole bottiglie che di selezioni speciali e abbonamenti al wine club La Società dei Cavatappi Incrociati.
da Alessio Rozzi | Apr 1, 2020 | Eventi
Enoteca Adriatica è da sempre un’enoteca online e da sempre consegna i suoi vini a domicilio.
Spesso si tratta di vini stranieri, spesso gli Enoesploratori che li acquistano non sono neanche a Trieste. Non per questo siamo meno coinvolti nella difficile situazione che stiamo tutti affrontando e, come sapete se avete letto gli articoli recenti, abbiamo deciso di fare la nostra parte donando al reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Trieste il 5% del fatturato delle ultime due settimane di marzo.
Per farlo abbiamo scelto di aderire alla campagna di raccolta organizzata da Andrea Odoni e già approvata dall’ospedale.
Marzo è finito ed è il momento di rendere conto della donazione!
Questo è quello che abbiamo venduto:

Questo è quello che abbiamo donato:

I più brillanti coglieranno che l’importo donato è superiore al 5% del fatturato.
In parte è dovuto al fatto che sono state acquistate delle selezioni che concorrevano per una percentuale superiore alla donazione, in parte al fatto che abbiamo arrotondato.
Non abbiamo effettuato la donazione anonimamente per permettervi di identificarla e avere conferma del fatto che sia avvenuta.
Grazie a tutti gli Enoesploratori che hanno contribuito.
Potete continuare a donare direttamente tramite la campagna di Andrea.
Enoteca Adriatica seguiterà a donare il 5% del fatturato anche per tutto il mese di aprile.