Enoesplorazione del Beaujolais con Armando Castagno

Come le grotte di Postumia, ma senza trenino: così prosivendole senza fantasia potrebbero definire l’enoesplorazione del Beaujolais – organizzata da Enoteca Adriatica – che Armando Castagno ha tenuto presso il Palace Suite Hotel di Trieste lo scorso 19 settembre.
In altre parole, un viaggio verso il nucleo di una terra, composta da zone ben distinte, in cui si perde il senso del tempo.

Il critico romano, ammirato in egual misura per le proprie cultura e retorica, ha condotto per tre ore ininterrotte la degustazione di dodici vini della regione francese, entusiasmando la platea con preziose sorprese. Come un concerto di Springsteen, ma senza spintoni.

L’evento è stato il frutto di una gestazione pachidermica, protratta – come non è difficile immaginare – dalla necessità di rimandare la data a causa dell’emergenza sanitaria e da quella di individuare spazi e modalità che ne consentissero lo svolgimento in sicurezza e nel rispetto delle paranoie dell’organizzazione. Come un film di Woody Allen, ma con il pubblico soddisfatto.

L’impeccabile servizio della sommelier Cosima Grisancich, coadiuvata dall’ottimo Ario dell’hotel Continentale, ha versato nei calici, nell’ordine:

Jules Desjourneys, Beaujolais-Village Blanc 2017
Domaine de Fa, Beaujolais En Besset 2018
Frédéric Berne, Beaujolais-Lantignié Les Vergers 2018
Domaine de Cheres, Saint-Amour Vielles Vignes 2019
Domaine del Marrans, Julienas 2017
Domaine Thillardon, Chénas Chassignol 2018
Jean-Paul Brun, Moulin-à-Vent La Rochelle 2018
Clos de la Roillette, Fleurie La Griffe du Marquis 2018
Daniel Bouland, Chiroubles Chatenay 2019
Jean Foillard, Morgon Côte du Py 2018
Domaine de Capréoles, Régnié Chamodère 2018
Château Thivin, Côte de Brouilly Cuvée Zaccharie 2018

Come un’enoesplorazione, ma con Armando Castagno.

Verticale di Pinot Nero di Maso Thaler

Occasione irripetibile per gli amanti del Pinot Nero: degustazione di cinque annate di Pinot Nero Maso Thaler, con piccola cena finale presso il ristorante tipico Nuovo Savron che ci ospiterà la sera del primo novembre.

Maso Thaler è una cantina fondata in anni relativamente recenti a Montagna, nel cuore della produzione altoatesina del Pinot Nero, uno dei luoghi dove questo difficile e irresistibile vitigno meglio si esprime in Italia.

Il produttore in persona sarà presente alla degustazione e ci guiderà all’assaggio di cinque annate di Pinot Nero, raccontandoci l’andamento di ciascuna e aiutandoci a riconoscere nel bicchiere le caratteristiche del vino che le rivelano.
Vedremo insieme come il sole, la pioggia, il freddo, la siccità e tutte le loro combinazioni lasciano, ogni anno, la loro traccia in un vino sempre unico e straordinario.

Il costo della degustazione è di € 75,00, ed è offerto fino al 26 ottobre a € 65,00.

Per i soci T.C.I e della Società dei Cavatappi Incrociati il costo è di 70€ che diventano 60€ entro il 26 ottobre.

Esso comprende:

– Degustazione e descrizione di Dolomiti Bianco 2017
– Degustazione e descrizione di 5 Pinot Nero (2014, 2013, 2012, 2011 e 2009)
– Piccola cena di antipasto, bis di primi e dolce (con acqua e pane e coperto inclusi)
– L’occasione di conoscere e dialogare con il produttore del Pinot Nero Maso Thaler.

Massimo 20 partecipanti.

Ricordo che gli iscritti alla Società dei Cavatappi Incrociati possono far valere il loro buono sconto.
Ulteriori informazioni e prenotazioni:
[email protected]
338.42.16.749 (anche Whats’App e Telegram)