Schioppettino DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Schioppettino DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Lo Schioppettino DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

 
 
Tipo di vino: rosso secco
Uve: 100% Schioppettino

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali
Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale
Vinificazione: vasca
Bottiglie/anno: 2.000

Temperatura di servizio: 16-18°
Abbinamenti: carni bianche e uccellagione
 
 
 

Capire lo Schioppettino DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

 
 

Che cos’è

 
Vino rosso secco prodotto solamente con uve della varietà Schioppettino.
I vigneti si trovano nell’area della DOC Friuli Colli Orientali, e precisamente nella zona di Spessa di Cividale (provincia di Udine).
Il terreno, qui, è composto per lo più da marna e roccia arenaria.

Con una densità di 4000 viti per ettaro e una resa di 60 quintali per ettaro, l’azienda agricola Arzenton produce fra le duemila e le tremila bottiglie all’anno, eseguendo la vendemmia a mano e facendo affinare il vino in vasca e in bottiglia.
 
 

Di cosa sa

 
Lo Schioppettino è forse il vitigno a bacca rossa più tipico e rappresentativo della DOC Friuli Colli Orientali.
Lo Schioppettino di questa azienda presenta i tipici sentori varietali di frutti di bosco, bilanciati da una gradevole nota di pepe e spezie.
 
 

Con cosa si beve

 
Lo stesso Arzenton consiglia di gustare il suo Schioppettino con carni dal sapore delicato, come coniglio, pollame o uccellagione.

Refosco dal Peduncolo Rosso DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Refosco dal Peduncolo Rosso DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Il Refosco dal Peduncolo Rosso DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

 
 
Tipo di vino: rosso secco
Uve: 100% Refosco dal Peduncolo Rosso

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali
Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale
Vinificazione: vasca
Bottiglie/anno: 3.000

Temperatura di servizio: 16-18°
Abbinamenti: selvaggina e preparazioni di carne con intingoli
 
 
 

Capire il Refosco dal Peduncolo Rosso DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

 
 

Che cos’è

 
Vino rosso secco ottenuto esclusivamente da uve della varietà Refosco dal Peduncolo Rosso, coltivate in vigneti situati nella zona di Spessa di Cividale (in provincia di Udine), all’interno della DOC Friuli Colli Orientali, dove il terreno è marnoso e formato da roccia arenaria.

Le viti sono impiantate con una densità pari a 4000 ceppi per ettaro, e la resa per ettaro di queste vigne è di 60 quintali.
Le uve vengono, poi, vendemmiate a mano e il vino è affinato in vasca e in bottiglia.
Ogni anno, l’azienda Arzenton produce circa 3.000 bottiglie di Refosco dal Peduncolo Rosso.
 
 

Di cosa sa

 
Il Refosco è un vitigno tipico della zona dell’Alto Adriatico. In Istria e in Carso è diffusa e coltivata la varietà “dal Peduncolo Verde”, mentre il Friuli è il regno del Refosco dal Peduncolo Rosso, generalmente più “addomesticato” del primo.
Il Refosco dal Peduncolo Rosso di Arzenton è ricco di sentori di frutti di bosco e presenta una chiara sensazione di alcol e tannini.
 
 

Con cosa si beve

 
Grazie al suo carattere marcato, questo vino si sposa bene con piatti di carne o di selvaggina arricchiti da sughi e intingoli grassi, come spezzatini e gulasch alla triestina (carne in umido con spezie, assai diverso dalla minestra ungherese).

Pinot Nero DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Pinot Nero DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Il Pinot Nero DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

 
 
Tipo di vino: rosso secco
Uve: 100% Pinot Nero

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali
Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale
Vinificazione: vasca
Bottiglie/anno: 3.000

Temperatura di servizio: 16-18°
Abbinamenti: carne di maiale e formaggi
 
 
 

Capire il Pino Nero DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

 
 

Che cos’è

 
Vino rosso secco prodotto con il 100% di uve della varietà Pinot Nero, provenienti da vigneti di proprietà nella zona della DOC Friuli Colli Orientali (e precisamente da Spessa di Cividale, in provincia di Udine), cresciuti, quindi, su un terreno composto da marne e arenarie.
La densità di impianto delle viti è di 4000 ceppi per ettaro. Ciascun ettaro rende in media 40 quintali.
La vendemmia è svolta a mano, e l’affinamento del vino avviene in vasca e in bottiglia.
Ogni anno vengono prodotte circa 3.000 bottiglie di Pinot Nero.
 
 

Di cosa sa

 
Sebbene sia difficile da coltivare (si dice che il Pinot Nero non matura mai, ma marcisce subito), il Pinot Nero è diffuso in molte zone del mondo.

Qui nella DOC Friuli Colli Orientali, Maurizio Arzenton produce un Pinot Nero profumato di confettura di frutta e spezie, con una buona sapidità che esalta il frutto e lascia la bocca molto pulita.
 
 

Con cosa si beve

 
Il Pinot Nero non è un rosso muscoloso e si apprezza di più accostandolo a piatti di media struttura, come carni di maiale e uccellagione.
Il produttore lo consiglia con del branzino al sale e si raccomanda di non gustarlo con gli insaccati, l’accostamento con i quali è troppo squilibrato.

PUPOLO

Il Pinot Nero DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

Tipo di vino: rosso secco

Uve: 100% Pinot Nero

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali

Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale

Vinificazione: vasca

Gradazione alcolica:

Bottiglie/anno: 3.000

Temperatura di servizio: 16-18°

Abbinamenti: carne di maiale e formaggi

Capire il Pino Nero DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

Che cos’è

Vino rosso secco prodotto con il 100% di uve della varietà Pinot Nero, provenienti da vigneti di proprietà nella zona della DOC Friuli Colli Orientali (e precisamente da Spessa di Cividale), in provincia di Udine., cresciuti, quindi, su un terreno composto da marne e arenarie.

La densità di impianto delle viti è di 4000 ceppi per ettaro. Ciascun ettaro rende in media 40 quintali.

La vendemmia è svolta a mano, e l’affinamento del vino avviene in vasca e in bottiglia.

Ogni anno vengono prodotte circa 3.000 bottiglie di Pinot Nero.

Di cosa sa

Sebbene sia difficile da coltivare (si dice che il Pinot Nero non matura mai, ma marcisce subito), il Pinot Nero è diffuso in molte zone del mondo.

Qui nella DOC Friuli Colli Orientali, Maurizio Arzenton produce un Pinot Nero profumato di confettura di frutta e spezie, con una buona sapidità che esalta il frutto e lascia la bocca molto pulita.

Con cosa si beve

Il Pinot Nero non è un rosso muscoloso e si apprezza di più accostandolo a piatti di media struttura, come carni di maiale e uccellagione.

Il produttore lo consiglia con del branzino al sale e si raccomanda di non gustarlo con gli insaccati, l’accostamento con i quali è troppo squilibrato.

Merlot DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Merlot DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Il Merlot DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

 
 
Tipo di vino: rosso secco
Uve: 100% Merlot

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali
Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale
Vinificazione: vasca
Bottiglie/anno: 2.000

Temperatura di servizio: 16-18°
Abbinamenti: carni arrosto e ai ferri
 
 
 

Capire il Merlot DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

 
 

Che cos’è

 
Vino rosso secco prodotto solamente da uve Merlot coltivate nei vigneti della DOC Friuli Colli Orientali, dove il terreno è marnoso e largamente composto da roccia arenaria.
L’area è quella di Spessa di Cividale, in provincia di Udine.

Le viti sono impiantate a una densità di 4000 ceppi/ha, e ogni ettaro dà una resa media di 50 quintali.
La vendemmia avviene con metodo manuale, e il vino è affinato in vasca e in bottiglia.
Ogni anno vengono prodotte circa 2.000 bottiglie di Merlot.
 
 

Di cosa sa

 
Il Merlot è un vitigno che si può esprimere in modo molto diverso a seconda del luogo in cui viene allevato.
La DOC Friuli Colli Orientali produce Merlot eleganti, strutturati, freschi, ma non “ruffiani”, come del Merlot si sente spesso dire.

Arzenton produce un Merlot equilibrato e piuttosto complesso. Il 2012 profuma di frutti di bosco e ciliegia, ma non mancano i sentori erbacei, quasi balsamici, tipici del vitigno.
Ha una buona rotondità e una buona struttura.
 
 

Con cosa si beve

 
Come accade a molti vitigni internazionali diffusi un po’ dappertutto, il Merlot è tradizionalmente abbinato a una grande varietà di piatti.
Il produttore suggerisce di gustare il suo 2012 con piatti di carne rossa, sia arrosto che ai ferri, ma sarà ottimo anche in abbinamento a piatti di selvaggina.

Cabernet Sauvignon DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Cabernet Sauvignon DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Il Cabernet Sauvignon DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

 
 
Tipo di vino: rosso secco
Uve: 100% Cabernet Sauvignon

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali
Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale
Vinificazione: vasca
Bottiglie/anno: 4.000

Temperatura di servizio: 16-18°
Abbinamenti: carni arrosto e uccellagione
 
 
 

Capire il Cabernet Sauvignon DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

 
 

Che cos’è

 
Vino rosso secco prodotto con il 100% di uve Cabernet Sauvignon.
I vigneti si trovano nella zona di Spessa di Cividale (in provincia di Udine), nella DOC Friuli Colli Orientali, dove il terreno è composto in gran parte da rocce arenarie e marna.

I vigneti presentano una densità di impianto di 4000 viti/ha, con una resa media per ettaro di 50 quintali.
Le uve vengono vendemmiate a mano, poi il vino viene affinato in vasca e in bottiglia.
La produzione annuale si aggira sulle 3.000 bottiglie.
 
 

Di cosa sa

 
Il Cabernet Sauvignon è un vitigno che dà luogo a grandi rossi in molte parti del mondo, Bordeaux in primis, strutturati e longevi.

Il Cabernet Sauvignon 2012 di Arzenton presenta i tipici aromi varietali di bosco: piccoli frutti di rovo e sentori terrosi.
Al naso e in bocca è abbastanza complesso, con note di prugna e frutta sotto spirito bilanciate da profumi erbacei.
 
 

Con cosa si beve

 
Lo stesso Maurizio Arzenton consiglia il suo Cabernet Sauvignon 2012 con arrosti, piatti di pollame o formaggi stagionati a pasta dura.
In alternativa, questo vino si fa apprezzare in abbinamento a piatti di uccellagione in intingolo, come l’anatra, e altre preparazioni a base di carne piuttosto grasse, primi piatti inclusi, purché ben strutturati.

Cabernet Franc DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Cabernet Franc DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012

Il Cabernet Franc DOC Friuli Colli Orientali Arzenton 2012 in un sorso:

 
 
Tipo di vino: rosso secco
Uve: 100% Cabernet Franc

Denominazione: DOC Friuli Colli Orientali
Origine: Friuli Venezia Giulia, Italia

Vendemmia: manuale
Vinificazione: acciaio
Gradazione alcolica:
Bottiglie/anno: 4.000

Temperatura di servizio: 16-18°
Abbinamenti: carne rossa alla griglia e selvaggina
 
 
 

Capire il Cabernet Franc DOC Friuli Colli Orientali 2012 di Arzenton

 
 

Che cos’è

 
Vino rosso secco prodotto esclusivamente con uve del vitigno Cabernet Franc, coltivate nella DOC Colli Orientali del Friuli, in vigneti messi a dimora nella zona di Spessa di Cividale (provincia di Udine).
Il terreno è marnoso e composto in gran parte da rocce arenarie.

La densità di impianto è di 4000 viti/ha, e la resa media è di 40 quintali di uva per ettaro, da cui si producono 4.000 bottiglie all’anno.
La vendemmia si svolge a mano e l’affinamento avviene in vasca.
 
 

Di cosa sa

 
Il Cabernet Franc è un vitigno internazionale generalmente usato negli uvaggi, raramente vinificato in purezza, proprio per via del suo spiccato carattere fresco ed erbaceo, che dà complessità ai tagli.

Le peculiarità del vitigno si ritrovano nel Cabernet Franc DOC Friuli Colli Orientali di Arzenton del 2012, che ha netti sentori erbacei e una notevole freschezza.
Il bouquet è reso più complesso da una buona sapidità e da profumi di bacche rosse.
 
 

Con cosa si beve

 
La grande freschezza del Cabernet Franc 2012 di Arzenton fa di questo vino un buon compagno per piatti di cacciagione e intingoli di carne, nonché per carni rosse cucinate alla griglia.